EcoMuseo del Casentino - Rete diffusa di spazi ed esperienze culturali - Centro Servizi - Poppi, Provincia di Arezzo

Il EcoMuseo del Casentino - Rete diffusa di spazi ed esperienze culturali - Centro Servizi è una destinazione culturale situata a Poppi, AR, in Via dei Bianchi, 1. Il museo offre una ricca esperienza di storia locale e patrimonio culturale, con una varietà di mostre e attività all'aperto.

Il museo è facilmente accessibile, con un parcheggio e servizi igienici adatti alle persone in sedia a rotelle. Inoltre, offre un ristorante e attività adatte ai bambini, rendendolo una scelta ideale per una gita di famiglia.

Le specialità del museo includono la storia locale, il patrimonio culturale e una varietà di esperienze all'aperto. Il museo offre una prospettiva unica sulla regione e la sua storia, con mostre che presentano la vita e la cultura locale nel corso dei secoli.

Il museo è altamente considerato, con una media di 5/5 su 13 recensioni su Google My Business. I visitatori hanno elogiato la ricchezza delle mostre, la bellezza del paesaggio e l'accoglienza del personale.

Recensioni di EcoMuseo del Casentino - Rete diffusa di spazi ed esperienze culturali - Centro Servizi

E!!!

5/5

Veramente spettacolari!!!
Permettono di mantenere viva la memoria di questi luoghi con tante informazioni e curiosità che "raccontate di persona dagli abitanti" hanno un alto valore aggiunto!!!
Io sono innamorata del museo della polvere da sparo e del contrabbando!!!! Da quarant anni che vengo in casentino e mai saputo delle fabbriche di polvere da sparo. Questo museo aiuta a non perdere pezzi di storia davvero speciali!!!
Fantastico il Signor Lorenzo! Ci vorrebbero ore e ore per poter ascoltare tutta la sua conoscenza!!
Se capitate a Chitignano o... andando verso la verna....non esitate assolutamente dal fermarvi!!! Ne uscirete soddisfatti e pieni di nuove nozioni che mai avreste pensato!

pol fab

5/5

L'Ecomuseo del Casentino rappresenta un valido esempio di "museo diffuso" in quanto testimonia quelle che sono le tradizioni di un luogo che mantiene ancora vivo il rapporto col passato guardando al futuro. Prendono risalto così quelle piccole ma significative realtà che si trovano sparse sul territorio, e sul territorio rimangono come presidio di valori. L'Ecomuseo della castagna di Raggiolo, con i suoi seccatoi, l'Ecomuseo del carbonaio di Cetica, dove si possono ancora vedere maestri della lavorazione del carbone accendere immense cupole di legna coperte di zolle di terra come grandi igloo, che esalano lentamente fumarole che lente si innalzano verso il cielo. E tante altre molteplici postazioni sparse nella vallata casentinese a testimoniare la specificità di un piccolo borgo o una zona territoriale. L'Ecomuseo dell'Arte della Lana di Stia è ad esempio un'alta testimonianza di restauro di architettura industriale, ex lanificio che ai primi del'900 aveva più di 1000 operai, all'avanguardia nell'uguaglianza sociale. Ora lungo il percorso museale si possono osservare i molti passaggi della lavorazione del tessuto Casentino.
A Chitignano esistono ancora lungo i corsi dei torrenti delle strane pietre che hanno al suo interno una cavità semisferica. Sono chiamate pille e servivano a fabbricare la polvere da sparo pestata nella pilla che fungeva da mortaio ... polvere da sparo di contrabbando ovviamente! Le pille di Chitignano fanno parte dei percorsi visitabili grazie al simpatico Lorenzo, anima viva e attiva dell'Ecomuseo del Contrabbando e della polvere da sparo. Credo proprio valga la pena iniziare l'avventura!

Chiara Marcotulli

5/5

Un rete museale che offre moltissimi spunti per conoscere la bellissima regione del Casentino, in Toscana, sotto molte sfaccettature tematiche. L'Ecomuseo è una struttura in cui lavorano persone professionali e appassionate e che svolge un ruolo fondamentale per la tutela e la trasmissione della memoria dei luoghi e degli abitanti del territorio con le esposizioni, passeggiate e attività didattiche di ogni tipo. Ciascun piccolo museo che la compone, le "antenne", apre un mondo su storie di un passato vicino e lontano, sui valori di società che stanno lentamente scomparendo e che dobbiamo invece tutti testimoniare e tramandare.

Fabrizia Fabbroni

5/5

Una delle più belle e attive realtà che il Casentino possa vantare, con un'importante rete di iniziative volte alla conservazione della memoria, alla cura del territorio, alla promozione dello stesso e di una cultura che va a spaziare in diversi ambiti, e alla modernizzazione dei mezzi di comunicazione per diffonderne la conoscenza. Mi sento onorata di averne avuto il sostegno ed il patrocinio per la pubblicazione del "Canto di Meo, il filosofo di Battifolle in Casentino " (ed. Fruska), di cui sono autrice, con prefazione proprio di Andrea Rossi che ne è stato anche relatore in una piacevolissima presentazione lo scorso anno a Strada in Casentino, presso il Museo della Pietra Lavorata.
Ogni volta che posso mi concedo una visita a uno o più luoghi iscritti nella rete dell'Ecomuseo del Casentino, che per me sono diventati un po' come le stanze luminose di una bella casa, e mi piace sempre partecipare agli eventi da questo promosse.

graziano spadi

5/5

Un ringraziamento sincero a tutti gli operatori della struttura Ecomuseale del Casentino che, con il loro prezioso lavoro di ricerca mantengono viva la cultura e la tradizione della nostra terra . Bella e ricca, la rete di piccoli musei diffusi nel nostro territorio , tante le tematiche narrate, le esperienze proposte, le attività tramandate, raccolte gelosamente con tutti i sistemi anche multimediali, affinchè rimangano patrimonio di tutti per le generazioni future, come radici da cui attingere esperienze e insegnamenti. Con il vostro lavoro contribuite a sensibilizzare e a formare una nuova generazione di Casentinesi !

Samuele Boncompagni

5/5

Un patrimonio materiale e immateriale, banca della memoria, natura, territorio, cultura, storie, mappe di comunità e si potrebbe continuare... i mulini di Falciano come l'Ecomuseo della Castagna e della Transumanza a Raggiolo... Insomma: da sostenere e da scoprire ogni luogo appartenente alla rete.

sirio farini

5/5

Tante piccole antenne sparse nel territorio Casentinese a presidiare il ricordo delle tradizioni del patrimonio immateriale, cercando di tramandare il tutto alle nuove generazioni, se avete occasione visitatele rimarrete affascinati.

laura tramutoli

5/5

Bellissimo lavoro, trovo il sito molto ben fatto, pieno di notizie interessanti e stimolanti; è molto importante lavorare per preservare, far conoscere e promuovere la cultura locale, nonché studiarne ancora oggi le manifestazioni e le trasformazioni. Si percepisce che dietro l'organizzazione c'è personale qualificato e dedicato!