RENEXIA - Chieti, Provincia di Chieti
Indirizzo: Viale Abruzzo, 410, 66100 Chieti CH, Italia.
Telefono: 087158741.
Sito web: renexia.it
Specialità: Ufficio aziendale.
Altri dati di interesse: Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 1 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 1/5.
📌 Posizione di RENEXIA
RENEXIA: Una scelta eccellente per il tuo ufficio aziendale a Chieti
RENEXIA è un'azienda specializzata nello sviluppo e nella gestione di uffici aziendali, situata all'Indirizzo: Viale Abruzzo, 410, 66100 Chieti CH, Italia. Con una lunga storia di successo nel settore, RENEXIA offre un'esperienza di alta qualità per le aziende che cercano una soluzione professionale per i propri spazi ufficiali.
Caratteristiche di RENEXIA
RENEXIA si distingue per la sua attenzione al dettaglio, la qualità dei suoi servizi e la sua esperienza nel settore. L'azienda offre una vasta gamma di servizi, tra cui la progettazione, la costruzione e la gestione di uffici aziendali. I clienti possono scegliere tra una varietà di opzioni, tra cui uffici open space, uffici privati e sale riunioni.
RENEXIA è anche nota per la sua attenzione alla sostenibilità e all'accessibilità. L'azienda offre parcheggi accessibili in sedia a rotelle, garantendo l'accesso a tutti i suoi clienti. Inoltre, RENEXIA si impegna a ridurre al minimo il suo impatto ambientale, adottando pratiche sostenibili e utilizzando materiali ecologici.
Informazioni di contatto
Per contattare RENEXIA, è possibile chiamare il numero di telefono Telefono: 087158741 o visitare il suo sito web Sito web: renexia.it. L'azienda è lieta di rispondere a qualsiasi domanda o richiesta di informazioni.
Opinioni e media delle opinioni
RENEXIA ha una media di opinioni di 1/5, basata su 1 recensione su Google My Business. Tuttavia, è importante notare che le recensioni online non sempre riflettono l'esperienza complessiva di un'azienda. Pertanto, si consiglia di visitare personalmente RENEXIA e di formare la propria opinione sulla sua qualità e professionalità.
Conclusione